Rimini – 28 e 29 settembre 2019
Ho conosciuto Matteo Mondini al telefono nel mese di maggio quando l’ho contattato per invitare lui e la nazionale al “Nun se po’ murì accussì”. Pochi minuti al telefono e mi sono “tesserato”. E’ bastato veramente poco per capire la forza con cui persegue il suo progetto ed il suo motto: “Si lavora per vivere non per morire!”
la squadra 
Safetyplayers SP8108 
Selfie con Angelo Casillo 
le donne del team 
Giorgia Capaccioli – la madrina
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